Magnini su Sinner e il doping: "Contento per lui, io piangevo ogni giorno”

L’ex nuotatore torna a parlare della propria vicenda: “Le accuse di Nado Italia mi hanno fatto male, sono stati tre anni terribili”
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BELLUNO - L’ex nuotatore Filippo Magnini torna a parlare della sua vicenda, un’accusa di doping scongiurata e un’assoluzione piena. L’ex campione di nuoto ha parlato con il cuore in mano rivivendo momenti drammatici per uno sportivo. “In tre anni ho pianto ogni giorno - ha ammesso Magnini - nel momento peggiore ho perso sette chili: fortunatamente ero uno tra i pochi atleti a potermi garantire economicamente una difesa. Quanti potrebbero farlo oggi?”.

Magnini e le parole su Sinner

L’accostamento con il recente caso vissuto da Jannik Sinner è stato inevitabile. “Sono contento per lui, sono sicuro che non c’è stato alcun doping - ha dichiarato Magnini - ha avuto una federazione potente alle spalle, la possibilità di dire la sua, è stato ascoltato e creduto: dovrebbe essere un'opportunità consentita a tutti gli atleti”.

 


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